Antibiotico resistenza, Lorenzin: riduzione del 30% nelle carni
Riportiamo le dichiarazioni del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin sulla questione dell’ Antimicrobico resistenza e vi ricordiamo che sul nostro sito è attiva la Scheda di segnalazione per antibiogrammi con cui è possibile dare il nostro contributo come medici veterinari al problema dell’antibiotico resistenza.
Sono contenta che oggi se ne parli, noi stiamo affrontando come primo punto la resistenza agli antibiotici almeno da quando io sono ministro”. Parola di Beatrice Lorenzin che oggi ha tenuto una conferenza stampa al Ministero della Salute in occasione della giornata mondiale della salute dedicata alla sicurezza alimentare.
Abbiamo trattato l’argomento nel corso del Semestre di presidenza UE – ha aggiunto – e abbiamo fatto anche un G8 a luglio sulla questione. La resistenza agli antibiotici è un problema mondiale, ed è uno degli elementi su cui tutti i governi del mondo si stanno focalizzando perché questa è una causa di morte
Ci sono due elementi, uno che riguarda l’assunzione che va fatta solo sotto prescrizione medica, ma questo è anche un lavoro culturale, perche dobbiamo pensare di prenderlo solo quando viene prescritto e sulla reale esigenza. L’altra parte – avverte – è quella degli animali, noi possiamo dire che la lotta agli antibiotici è alta ed in Italia abbiamo dei controlli molto severi. La somministrazione agli animali da noi viene fatta solo sotto prescrizione veterinaria, e, al momento in cui la carne viene macellata, passa un tempo in cui la presenza di antibiotici si abbatte, questo vuol dire che stiamo facendo un grande lavoro. È stato fatto molto – conclude – negli ultimi 3 anni è stata ridotta del 30% la presenza di antibiotici nelle nostre carni, ma possiamo fare ancora di più
Il 9 e 10 luglio ci sarà un confronto dove più di 150 nazioni si confronteranno con i Nas su come funziona in Italia, noi abbiamo la legislazione più antica in Europa per quanto riguarda la sicurezza alimentare ed abbiamo un sistema di sicurezza molto forte. L’Italia su questo fronte è un paese leader, perchè la salute viene anche dal prodotto che consumiamo, dalla salubrità del prodotto e dei territori” -afferma il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nel corso della Giornata mondiale della salute 2015, dedicata alla sicurezza alimentare – Il lavoro dei Nas è una eccellenza, fanno più di 38.000 controlli l’anno, non a caso, ma dopo un lavoro di intelligence. Noi non siamo fortissimi solo sui controlli sugli animali e derivati – sottolinea – ma anche un alto tasso di controlli su pesticidi e ormoni nei settori vegetali. Abbiamo una grande rigidità sulla filiera dell’olio e del vino. Ma un’altra parte di controllo dobbiamo farli noi a casa, con una buona conservazione e manipolazione dei prodotti
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FONTE: ANMVI
