Revocate AIC dei medicinali veterinari contenenti ossido di zinco
Le autorizzazioni all’immissione in commercio dei medicinali veterinari contenenti «ossido di zinco», da somministrare per via orale a specie da produzione alimentare, sono revocate alla data del 31 dicembre 2021, in base alle conclusioni scientifiche riportate nell’allegato II della sopracitata decisione della Commissione europea del 26 giugno 2017, in tutte le confezioni e preparazioni autorizzate.
La transizione prevede che i lotti già prodotti alla data del 31 dicembre 2021 devono essere smaltiti entro il 25 giugno 2022.
Dopo il 25 giugno 2022 la prescrizione e l’impiego sotto qualsiasi forma, compresi i mangimi medicati e prodotti intermedi, sono vietate.
La decisione è stata presa in seguito alla valutazione dell’impatto negativo sull’ambiente e sulla selezione di co-resistenza evidenziato dal Comitato Europeo dei Medicinali Veterinari.
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